Come per il vino, esistono centinaia di tipologie di cacao. Quello che fa la differenza sono: la cultivar, il metodo di coltivazione e il processo. Io faccio sempre l’esempio del Cabernet Sauvignon: si può fare il vino da tavola o il Sassicaia.

Il nostro cacao è prodotto con fave di Forastero, Criollo e Trinitario. Una parte delle fave non viene fermentata per preservare i polifenoli (le molecole antiossidanti che combattono i radicali liberi). Lo abbiamo selezionato attraverso uno studio scientifico con l’università di Teramo, dove abbiamo analizzato il contenuto di polifenoli di più di 100 campioni di cacao. Volevamo essere certi che contenesse un alto contenuto di antiossidanti.

Il nostro cacao ha un colore acceso con sfumature rossicce e un gusto intenso che avvolge la bocca in un persistente aroma di cacao.

Solitamente il cacao ha un pH 5/5,5, quindi acido come il caffè. Il nostro cacao invece, grazie a un leggero processo di alcalinizzazione, ha un pH 7, quindi neutro. Lo abbiamo voluto così per due ragioni:
– non essendo acido è amaro, ma amabile e quindi risulta gradevole anche senza zucchero
– è ben tollerato anche da chi ha problemi di acidità come gastrite e reflusso