COLLAGENE
Collagene idrolizzato da bovini allevati al pascolo (grass-fed). Praticamente insapore.
COLLAGENE
Collagene idrolizzato da bovini allevati al pascolo (grass-fed). Praticamente insapore.
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Il vero superfood
È l’alimento in assoluto più ricco di glicina, fondamentale per la produzione di nuovo collagene e di glutatione, uno degli antiossidanti più potenti del nostro corpo. Praticamente insapore. Peso molecolare 2.000 Dalton. Per approfondire i benefici del collagene leggi questo articolo.
QUANTO, QUANDO E COME ASSUMERLO
QUANTO E COME ASSUMERLO
QUANTO: credo che nessuno abbia una risposta certa. Molti esperti consigliano 20 grammi al giorno, anche il dottor James di Nicolantonio autore del libro “The collagen cure”. In base allo studio sulla carenza di glicina ho estrapolato una formula per calcolare il quantitativo giornaliero personale.
peso forma x 0,14
risultato : 0,25
1 misurino = 4 grammi
QUANDO: quando si è più comodi. Non ha importanza. Può essere preso tutto insieme, oppure in due o più volte. Insomma come preferite
COME: va diluito in un liquido: acqua, bevanda calda o fredda, brodo, yogurt, porridge, frullato, zuppa, frittata, impasti per fare torte, biscotti, pane, etc. Si può cuocere. Il nostro collagene è veramente insapore, quindi non modificherà il gusto.
Specifiche


100% collagene grass-fed bovino
Contiene principalmente collagene di tipo I e anche di tipo III
| Valori medi | 100g |
|---|---|
| Energia (kcal) | 372 |
| Grassi (g) | 0 |
| di cui saturi (g) | 0 |
| Carboidrati(g) | 0 |
| di cui zuccheri (g) | 0 |
| Fibre (g) | 0 |
| Proteine (g) | 93 |
| Sale (g) | 0,06 |
100 g di collagene contengono i seguenti aminoacidi (valori medi, variano per ogni lotto)
Glicina 25,6 g
Prolina 14,9 g
Idrossiprolina 11,7 g
Alanina 10 g
Glutammina 9,7 g
Arginina 7 g
Acido aspartico 5,9 g
Lisina* 3,8 g
Serina 3,4 g
Leucina* 2,8 g
Valina* 2,3 g
Fenilalanina* 1,9 g
Treonina* 1,9 g
Isoleucina* 1,4 g
Metionina* 0,9 g
Cisteina + Cistina 0,07 g
Istidina* 0,5 g
Tirosina 0,37 g
Triptofano* <0,01 g
*aminoacidi essenziali
Senza glutine
Senza lattosio
Privo di nichel
Paleo, low-carb, chetogenica
Materie prime
Collagene: Turchia
Per conoscere le certificazioni del nostro fornitore, clicca QUI
Se non espressamente specificato, la materia prima è prodotta nella medesima nazione di origine
Confezionamento: Italia
I prodotti in polvere vanno conservati in un luogo fresco e asciutto, se buio meglio ancora. Acqua e luce sono i nemici della conservazione degli alimenti. Per evitare farfalline i contenitori migliori sono quelli in vetro.
Un misurino contiene circa 4 grammi
domande frequenti
Credo che nessuno abbia la risposta certa a questa domanda. Molti nutrizionisti consigliano 15/20 grammi al giorno. In base ai risultati di questo studio ho estrapolato una formula per il calcolo della necessità giornaliera di collagene:
Peso ideale* x 0,14 : 0,25
Il risultato indica i grammi giornalieri da assumere
*peso ideale: il nostro peso senza l’eccesso di grasso corporeo. Se non conoscete il vostro peso ideale c’ un metodo MOLTO casalingo per averne un’idea: sottrarre 10 ai centimetri dell’altezza. Ecco un esempio:
Altezza 1 metro e 60 cm
Peso ideale 60-10 = 50 kg
Ha bisogno di essere diluito in un liquido: bevanda calda o fredda, frullato, zuppa, yogurt, frittata. Più liquido c’è, meglio si scioglierà e meno si percepirà il suo sapore. Anche se a dire il vero il nostro collagene è quasi insapore.
Il nostro fornitore produce in Turchia, che ricade sotto la normativa europea per la produzione di collagene, quindi deve rispettare tutte le normative europee in materia. Le aziende che producono in Brasile o in Cina non sono tenute a rispettare queste normative.
Per legge qualsiasi produttore di collagene europeo deve rispettare le seguenti normative:
EC 853/2004, che obbliga tra le altre cose alla sterilizzazione con UHT
EC 852/2004
EC 178/2002
Il fornitore ha anche una sede produttiva in Svizzera, ma la capacità produttiva è MOLTO inferiore, quindi non avremmo la possibilità di garantire collagene quasi totalmente insapore e inodore. La capacità produttiva Turca invece ci permette di avere sempre lotti di collagene praticamente insapore.
Inoltre il nostro fornitore è certificato FSSC 22000, uno schema di certificazione riconosciuto dalla GFSI (Global Food Safety Initiative). Le certificazioni GFSI sono standard di sicurezza alimentare riconosciuti a livello globale, sviluppati per migliorare la sicurezza dei prodotti alimentari lungo tutta la catena di fornitura. La certificazione FSSC è volontaria
È anche certificato ISO 9001 e ISO 22000
Il nostro fornitore ha standard qualitativi altissimi in quanto rifornisce anche la più grande azienda alimentare al mondo: Nestlé che con Vital Proteins è anche il leader di mercato del collagene. Il processo di accreditamento per diventare un fornitore Nestlé è molto complesso in quanto gli standard qualitativi richiesti sono altissimi. Faccio un esempio comprensibile anche a chi non è un tecnico: il confezionamento del collagene deve avvenire in camera bianca. Una camera bianca è un ambiente di lavoro altamente controllato, progettato per ridurre al minimo la presenza di contaminanti particellari. In poche parole, è uno spazio caratterizzato da un’aria altamente filtrata, temperatura e umidità controllate e procedure rigorose per limitare l’introduzione di particelle estranee.
Mi rendo conto che a qualcuno leggere Turchia possa generare dei dubbi, ma sono solo pregiudizi. La Turchia è una grande nazione, basta vedere le loro bellissime serie televisive. Noi avevamo Cinecittà e oggi? Sul più grande canale al mondo, Netflix, sono le serie turche a spopolare, non quelle italiane.
Non sono segnalate controindicazioni però il collagene potrebbe non essere adatto a persone:
– Sensibili all’istamina
– Affette da iperossaluria
ISTAMINA
Chi è sensibile all’istamina può avere fastidi. L’idoneità di un integratore di collagene è molto individuale e dipende dal livello di tolleranza della persona, quindi ci sono persone con intolleranza all’istamina che non hanno problemi e altre che li hanno.
Se si soffre di sensibilità alimentare all’istamina o della sindrome di attivazione dei mastociti (una forma grave e clinicamente diagnosticata di intolleranza all’istamina) il collagene, la gelatina, il brodo di ossa, le verdure fermentate, gli alimenti stagionati, etc… potrebbero non fare per te.
Se hai problemi con l’istamina ti consiglio questo articolo del medico funzionale dottor Lorenzo Toccacieli.
Solo i pazienti affetti da questo tipo di patologia potrebbero (uso il condizionale perché ad oggi non c’è certezza) avere problemi dall’assunzione di collagene o gelatina in quanto una parte di idrossiprolina e glicina possono essere convertite in ossalato di calcio.
Gli ossalati possono determinare l’aumento di calcoli di ossalato di calcio SOLO nel paziente che ha un iperossaluria secondaria. Per tutte le altre persone che hanno calcoli di ossalato di calcio, ma non un iperossaluria, vale solo l’indicazione di ridurre solamente gli alimenti più ricchi di ossalato: biete, spinaci e pomodori. Tolti questi alimenti non c’è grossa evidenza circa l’incidenza dell’ossalato di calcio alla formazione di calcoli. Invece la disidratazione, la riduzione dei citrati, la sindrome metabolica e la familiarità sono ad oggi ritenute le cause principali dei calcoli renali.
Oggi si stima che gli ossalati di calcio espulsi con le urine derivino: (il totale non fa 100% perché queste sono stime, non certezze)
– Per circa il 50% dagli ossalati contenuti nel cibo che consumiamo (1)
– Per circa il 40% dall’acido ascorbico o dall’ascorbato (vitamina C). In persone predisposte alla formazione di calcoli, sembra che l’acido ascorbico possa contribuire in maniera anche più importante, fino all’80%, alla presenza di ossalati nelle urine. (2)
– Per circa il 15% da idrossiprolina (1)
– Per meno del 5% da glicina (1)
Collagene e gelatina contengono glicina e idrossiprolina
Se hai problemi di calcoli renali potrebbe esserti utile guardare questa diretta con la dottoressa Francesca Manfra, medico funzionale, In cui abbiamo parlato di quali sono le causa dei calcoli renali e cosa si può fare per diminuirne la formazione. Nei primi 20 minuti la dottoressa Manfra spiega in dettaglio perché il collagene NON sia una delle cause dei calcoli renali.
Assolutamente no.
Il collagene è una proteina e per essere assorbito ha solo bisogno di essere digerito. La vitamina C serve al nostro corpo per sintetizzare nuovo collagene.
È necessario integrarla? Al momento nessuno ha una risposta certa a questa domanda. Nel dubbio, visto che non ha effetti nocivi e se non serve viene semplicemente espulsa con le urine, io la assumo.
Quanta vitamina C assumere? Dipende da quando viene assunta e se viene assunta insieme ai carboidrati, in quanto il trasportatore all’interno della cellula della vitamina C è il medesimo utilizzato dal glucosio e il glucosio ha precedenza di utilizzo.
Per questo il collagene risulta più facilmente digeribile della gelatina, perché essendo già tagliato in peptidi è come se in un certo senso fosse stato “pre-digerto”.
Tutto il collagene esistente sul mercato è idrolizzato. Se non lo fosse si chiamerebbe gelatina. Questi sono i due prodotti che si ottengono dal collagene animale.
Partiamo dall’inizio: il collagene è la “colla” che tiene insieme il corpo degli animali. Nella sua forma naturale è insolubile. La gelatina, quella che chiamiamo “colla di pesce” si ottiene dragrandando parzialmente il collagene con il calore. La gelatina è solubile in acqua calda. Il collagene in polvere si ottiene attraverso il processo di idrolizzazione di tessuti animali come ossa, pelle e cartilagini (il nostro collagene viene prodotto esclusivamente dalla pelle di bovini allevati al pascolo. Il collagene in polvere è solubile sia in acqua calda che fredda.
La gelatina forma un gel, il collagene no perché è composto da molecole più piccole. La nostra gelatina ha un peso molecolare di circa 50.000 Da (dalton). La gelatina può avere diversi pesi molecolari da 20.000 Da a 100.000 Da. Il peso molecolare della gelatina ne determina il Bloom, ovvero il potere gelificante, più alto è il bloom, più alto è il potere gelificante. Il nostro collagene ha un peso molecolare tra 1.800 Da e 2.000 Da. La molecola di collagene nativa (che si trova nei tessuti animali) invece ha un peso molecolare di 300.000 Da.
Perché vi dico racconto tutto questo? Durante la digestione le proteine devono essere scisse per poter essere assorbite, se una proteine ha una dimensione minore viene assorbita più in fretta perché è più semplice scinderla.
Il nostro collagene viene prodotto solo con la pelle dei bovini
“Mi hanno consigliato di assumere collagene di tipo II per le articolazioni, quale tipo di collagene contiene il vostro?”
Per il nostro corpo ha alcuna importanza il tipo di collagene che assumiamo, perché quando ingeriamo il collagene per poter essere assorbito dall’intestino deve essere “spezzettato” nei singoli aminoacidi di cui è costituito o in piccoli gruppetti di essi. Il fatto che questi aminoacidi provengano da collagene di tipo I, II o altro non fa alcuna differenza. Il nostro corpo poi userà parte di questi aminoacidi per costruire nuovo collagene.
Comunque: il nostro collagene contiene principalmente collagene di tipo I e in piccola parte collagene di tipo III, in quanto è ottenuto dalla pelle di bovini (allevati al pascolo).
Nel nostro corpo esistono molteplici tipologie di collagene, ad oggi se ne conoscono 29, ma vediamo solo i due principali:
Tipo I: circa il 90% del collagene presente nel corpo umano. Lo si trova in pelle, ossa, tendini, arterie, cartilagine fibrosa e cornea.
Tipo II: cartilagine ialina, corpo vitreo.
La cartilagine ialina è liscia e flessibile ma meno resistente alla trazione rispetto alla cartilagine fibrosa. Si trova nelle articolazioni (cartilagine articolare), nelle estremità delle ossa lunghe (cartilagine di accrescimento), nella trachea, nei bronchi e nel naso. Riduce l’attrito nelle articolazioni, ammortizza gli urti ed è coinvolta nella crescita ossea. È il tipo più comune di cartilagine.
La cartilagine fibrosa è densa, molto resistente alla compressione e alla trazione ed è più rigida rispetto alla cartilagine ialina. Si trova nei menischi del ginocchio, nei dischi intervertebrali, nella sinfisi pubica e in alcune articolazioni (es. temporo-mandibolare). Assorbe urti e fornisce resistenza meccanica in aree sottoposte a forti sollecitazioni o pressione.
L’artrosi è una patologia legata al deterioramento della cartilagine. Nella maggior dei casi è dovuta all’invecchiamento (più del 70% delle persone oltre i 55 anni ne soffre) ma può essere causata anche da una postura errata che fa lavorare male l’articolazione. Per esempio dopo un incidente se non recuperiamo in modo corretto la muscolatura del ginocchio, questo può lavorare non in asse e usurare la cartilagine del ginocchio. Un’altra causa possono essere ginocchia vare o vaghe. Anche l’obesità contribuisce al deterioramento della cartilagine.
Il collagene può aiutare? Esistono diversi studi (1,2) dove si osserva che l’assunzione di collagene sia benefica per le articolazioni, ma dimostrare che l’assunzione di collagene possa diminuire l’incidenza dell’artrosi richiederebbe studi molto lunghi e molto costosi perché bisognerebbe un ampio gruppo di persone per decenni. Chissà, magari un giorno la fondazione Live Better avrà noi i soldi per finanziare questo studio… Sarebbe anche bello effettuare uno studio sull’incidenza dell’artrosi in popolazioni che vivono in maniera ancestrale, tipo gli Hadza.
Quello che è certo è che ci sono moltissime evidenze anedottiche: migliaia di persone in tutto il mondo riportano che l’assunzione di collagene ha migliorato le loro articolazioni. Purtroppo le evidenze anedottiche però non sono evidenze scientifiche, in quanto sono esperienze personali che potrebbero essere influenzate da molti fattori.
Non è necessario assumere per forza il collagene, basta consumare abitualmente alimenti ricchi di collagene come: gelatina, nervetti, pelle di animali (quella più ricca è quella di maiale), tagli ricchi di collagene come la coda bovina. (3)
BIBLIOGRAFIA
1) https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC8521576/
2) https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/30368550/
3) https://fdc.nal.usda.gov/food-search?component=1225
In Europa, per la produzione di gelatina e collagene si deve mantenere nel prodotto finale un grado di conducibilità (quindi di sali) inferiore a 2000 µS @ 1% di concentrazione. Per ottenere questo vengono usate delle resine a scambio ionico. Queste resine sono cationica (per eliminare i cationi, valenza positiva) ed anionica (per eliminare gli anioni, valenza negativa). Tutto questo ovviamente si ripercuote sul contenuto di metalli pesanti, che praticamente è nullo.
Inoltre, il contenuto limite dei metalli pesanti è soggetto al reg. EU 853/2004.
No, non esiste il collagene biologico in quanto una parte del processo con cui viene prodotto, l’idrolisi, non è ammesso nel protocollo del biologico. È la setssa ragione per cui non esiste la stevia biologica: uno step di produzione è l’idrolisi.
No, non è vero. È un informazione che emerge da un’errata interpretazione di questo studio. Che in realtà afferma che il collagene marino assorbe acqua 1,5 volte di più rispetto a quello estratto da mammiferi.
No, non esiste il collagene vegano. Il collagene è la proteine strutturale che si trova in tutti gli animali. Nei vegetali questo ruolo è ricoperto dalla cellulosa, che è indigeribile per noi essere umani. Quello che viene venduto come “collagene vegano” è un mix di aminoacidi simile a quello che si trova nel collagene animale. Simila ma non uguale: per esempio nel collagene vegetale manca l’idrossiprolina, uno degli aminoacidi pi+ abbondanti nel collagene vegetale Gli aminoacidi utilizzati per creare il “collagene vegano” possono essere estratti da vegetali o sintetizzati in laboratorio.
Tutti i nostri prodotti si possono assumere anche in gravidanza, tranne il Pure Biltong e i Kaminwurz, in quanto sono stagionati.
I Pure Jerky sono cotti, non è carne cruda, quindi nessun problema.
L’unica accortezza è Chokkino perché contiene caffeina
Una tazza di Chokkino espresso contiene solo 11 mg di caffeina (un caffè espresso ne contiene 80 mg)
Il limite giornaliero di caffeina consigliati da EFSA per le donne in gravidanza è 200 mg
La caffeina è naturalmente contenuta nel cacao e quindi anche nel cioccolato. Ma nel cioccolato ce n’è meno rispetto al cacao in polvere.
Il cacao in polvere contiene meno burro di cacao e quindi la caffeina si “concentra”
Dipende. Sembra che per avviare la sintesi proteica sia necessario consumare in un unico pasto almeno 30 grammi di proteine oppure 12 grammi di aminoacidi essenziali. Ricordo che il collagene non contiene tutti gli aminoacidi essenziali, quindi nel corso della giornata è fondamentale assumere alimenti che li contengano: uova, pesce o carne, che vengono definite proteine nobili proprio perché contengono tutti gli aminoacidi essenziali.
Se assumendolo tutto insieme fate fatica a digerirlo, potreste avere un problema con la digestione delle proteine. Potreste provare ad assumerne una quantità minore e aumentare gradualmente. Abbiamo fatto una diretta su come migliorare la digestione.
Dagli studi sembra che i momenti migliori per assumere proteine siano colazione e cena. Sembra inoltre che per avviare la sintesi proteica sia necessario consumare in un unico pasto almeno 30 grammi di proteine contenenti tutti gli aminoacidi oppure 12 grammi di aminoacidi essenziali. Siccome il collagene non contiene tutti gli aminoacidi essenziali, sarebbe ottimale assumere nel medesimo pasto altre proteine nobili: uova, pesce o carne.
No, il collagene fornisce al nostro corpo gli aminoacidi necessari alla sintesi di collagene del nostro corpo. Le proteine del nostro corpo si rinnovano continuamente e visto che il collagene è la proteina più abbondante presente nel nostro corpo, abbiamo costantemente bisogno di aminoacidi per rinnovarlo.
Inoltre il collagene è un alimento. Ricordo infatti che il collagene altro non è che gelatina idrolizzata (che significa “tagliata in molecole più piccole”).
La mia personale ipotesi è che il nostro corpo non produca sufficiente glicina (leggi lo studio) perché nel corso dell’evoluzione umana consumavano anche le parti dell’animale ricche di collagene. Siccome consumavano anche queste parti ricche di collagene, che contiene il 25% di glicina, il corpo aveva bisogno di produrne poca. Oggi nelle rare occasioni in cui mangiamo carne, consumiamo il muscolo, che contiene solo una minima parte di collagene. Quindi il corpo si ritrova senza l’approvvigionamento di glicina a cui era stato abituato per 2,5 milioni di anni. Quindi quando assumiamo collagene andiamo a fornire la glicina che il nostro corpo era abituato a ricevere attraverso l’alimentazione.
Lo studio citato sopra ipotizza che ci sia una carenza giornaliera di 10 grammi di glicina. La glicina è fondamentale per la sintesi di collagene, che ricordo essere la proteina più abbondante nel nostro corpo. Potrebbe dunque essere questa la ragione per cui invecchiando la nostra pelle perde tono e le nostra ossa diventano fragili? Non lo so, ma la logica mi fa pensare che potrebbe essere così. La glicina è anche fondamentale per la sintesi di glutatione (studio) uno degli antiossidanti più potenti prodotti dal nostro corpo. Visto che l’invecchiamento è legato anche alla produzione di radicali liberi, è possibile che una carenza di glicina determini una carenza di glutatione e quindi una maggior presenza di radicali liberi? Non lo so, ma anche qui il ragionamento porta a pensarlo.
Sì certo!
I MAP contengono solo aminoacidi essenziali, mentre il collagene contiene principalmente glicina, prolina e idrossiprolina, che sono aminoacidi non essenziali.
No. Per una questione di sostenibilità ambientale tutti i nostri sacchetti non contengono il misurino. Se lo contenessero i clienti che acquistano spesso i nostri prodotti si ritroverebbero con una collezione di misurini. Questo non avrebbe alcun senso, in quanto la Terra è l’unico pianeta che abbiamo e dobbiamo prendercene cura, vivendo in maniera consapevole. Le nostre box invece contengono il misurino, in quanto solitamente è il primo acquisto che fa un cliente.
I nostri prodotti adatti alla dieta chetogenica sono:
Chokkino, ChokkoCocco, Chokkococcoccino
Collagene
Creme spalmabili Protein Bliss e Creamy Bliss
Latte di cocco in polvere
Better Mayo
Ghi
Pure Jerky
Gelatina
Better Sweet
Choko Loco (eritritolo)
Albume in polvere
Tuorlo in polvere
Cacao in polvere
Farina di cocco
Keto Pancakes
Magic Powder
Vanilla Dream
Keto Piada
Pure Jerky
Pure Biltong
Keto Chok
Eritritolo
Psillio
Sì certo. Il collagene è una proteina e i bambini hanno bisogno di più proteine rispetto a un adulto perché stanno crescendo.
TMC significa Termine Minimo di Conservazione NON è una data di scadenza. Spessissimo il prodotto è perfettamente commestibile anche mesi dopo questa data. Quando su un prodotto leggete “da consumarsi preferibilmente entro…” significa che non è una data di scadenza ma il termine minimo di conservazione.
ATTENZIONE: i nostri prodotti sono molto stabili perché sono in polvere e contengono principalmente grassi saturi (che sono molto stabili). Ne abbiamo testati moltissimi anche oltrepassato il TMC di un anno ed erano ancora perfetti: latte di cocco, cacao in polvere, eritritolo, arrowroot.
Come fare per capire se un prodotto è ancora buono? Semplicissimo!
Osservare: ci sono muffe, farfalline o altre cose strane?
Annusare: puzza?
Se le risposte a queste due domande sono no, il prodotto è ancora buono.
Rifletti su questo: la data di scadenza è stata inventata 50 anni fa. Il genere umano esiste da 2,5 milioni di anni. I vostri sensi sono perfettamente in grado di riconoscere un prodotto andato a male. Fidatevi!
Il 10% dello spreco alimentare europeo è causato dalla scorretta interpretazione di questa data. Parlate ai vostri amici di questa importante distinzione tra TMC e data di scadenza. La consapevolezza salverà il mondo.
COSA PENSANO I NOSTRI CLIENTI
RECENSIONI
193 recensioni per COLLAGENE
4.99
-
COLLAGENE - 1 k g
Duilia Z.
11.11.2025 -
COLLAGENE - 500 g
Il migliore in assoluto
Noelia S.
10.11.2025 -
COLLAGENE - 1 k g
Prendo collagene da una vita e questo di Live Better da quando è uscito (assolutamente il migliore a livello di gusto) per un problema al ginocchio.
Ho smesso di prenderlo per due mesi e ho avvertito forti dolori alla mano. Ripreso, spariti!
È vero che va a lavorare dove serve: non sapevo di avere problemi alle mani.
Capelli e pelle molto più luminosi. Un must have! Grazie Elena 🙏Angela S.
05.10.2025 -
COLLAGENE - 1 k g
Non sono solita fare recensioni ma sono rimasta basita da quanto velocemente i miei capelli siano cresciuti dopo aver avuto una alopecia da stress. In tre mesi non si nota più il buco che avevo in testa. Oltre al vantaggio di assumere qualche grammo in più di proteine che non fa mai male.
Secondo me prodotto ottimo.Sabrina S.
13.09.2025 -
COLLAGENE - 1 k g
lo sto utilizzando da aprile ma nell’ultimo mese non ho riscontrato gli stessi benefici dell’inizio, si erano rinforzati sia capelli che unghie e avevo meno dolori articolari, ora gli effetti positivi stanno regredendo, speriamo sia solo un momento passeggero
PATRIZIA M.
03.09.2025
ricette

Ingredienti
3 uova
2 misurini scarsi di gelatina in polvere (11 grammi)
3 misurini abbondanti di collagene (13 grammi)
1 g di fibra di psillio (opzionale, però avranno meno struttura)
Trovi tutti questi ingredienti sul nostro sito livebetter.eu
Separare albumi dai tuorli
Versare la gelatina negli albumi, mescolare bene e attendere 5 minuti
Montare gli albumi a neve ferma
Montare i tuorli con il collagene e lo psillio. Aggiungere il collagene un poco alla volta.
Unire i due composti delicatamente così da non far smontare gli albumi
Ungere con il ghi una padella e versare il composto, verranno 4 pancakes
Coprire la padella con un coperchio e cuocere a fuoco bassissimo per 10 minuti
Girare i pancakes e cuocere per altri 3 minuti sempre a fuoco basso e senza coperchio
Condire a piacimento, dolci o salati
Ricetta create da Bella @steakandbuttergal

INGREDIENTI
3 uova
3 misurini di panna (30 ml)
2 misurini di sciroppo d’acero Fancy Maple Live Better (40 g)
Minimo 5 misurini collagene Live Better (io ne metto 7 = 28 g)
Opzionale: un pizzico di vaniglia in polvere o cannella
MACRO
(con 5 misurini collagene)
Calorie 519
Grassi 30 g
Carboidrati 22 g
Proteine 38 g
SOSTITUZIONI
Io lo faccio anche con 4 uova e 10 misurini di collagene
Chiaramente si può fare anche più piccolo
Puoi sostituire la panna con 3 misurini di:
latte vaccino (meno grassi e meno calorie)
latte vegetale
acqua (-100 kcal e viene bene comunque)
yogurt (se lo usi 0% grassi riduci le calorie, ma controlla ingredienti, va bene 0% ma deve essere pulito, niente zucchero o altro)
Puoi sostituire lo sciroppo d’acero con:
eritritolo (-20 g di carboidrati, quindi diventa chetogenico)
miele, zucchero oppure senza alcun dolcificante
Si può aggiungere anche uvetta o altra frutta
PROCEDIMENTO
Mescolare tutti gli ingredienti insieme
Ungere una padella antiaderente con il ghi
Versare il composto nella padella
Fare cuocere a fuoco bassissimo con coperchio fino a quando sopra è asciutto
Io per quello che 3 uova uso padella 26 cm e cuocio per 7 minuti
Tagliare in quattro e girare
Lasciare cuocere ancora qualche secondo, poi tagliare in quadratini e mettere nel piatto
Qui in Südtirol lo servono con composta di mele e marmellata di mirtilli rossi
Si può servire anche con la panna oppure con il Vanilla Dream
Per calcolare i macro potete usare un app, io uso
CONTACALORIE DI FAT SECRET
Ricetta creata da me, Elena

🍩Ingredienti per 6 ciambelle:
300 ml di acqua
3 bustine di tè alla frutta
30 g di gelatina @chokkino.livebetter
10 g di collagene @chokkino.livebetter
2 cucchiai di eritritolo
Aroma vaniglia qb.
18 lamponi circa
40 g di cioccolato fondente
🍩Procedimento:
In un pentolino aggiungere le bustine di tisana, l’acqua bollente e lasciar in infusione per circa 5 minuti.
✨Aggiungere la gelatina ed il collagene e lasciar riposare per 5 minuti.
•Cuocere fino a bollore mescolando bene in modo da sciogliere la gelatina, lasciar raffreddare e aggiungere agli stampini i lamponi freschi, aggiungere la tisana e lasciar riposare in frigo per un giorno.
✨Tirare fuori dagli stampi delicatamente, sciogliere il cioccolato fondente e ricoprire solo la base delle ciambelline o tutta per i più golosi 🤤
Ricetta by @gemefit_

INGREDIENTI
200 ml succo di frutta senza zuccheri aggiunti (io ho usato il succo di mirtillo)
Se vuoi farle chetogeniche, sostituisci il succo di frutta con una tisana/infuso molto intensa, puoi anche aggiungere eritritolo se desideri
25 g di gelatina grass-fed (potete aumentare o diminuire la quantità di gelatina per modificare la consistenza delle gommose)
16 grammi di collagene, opzionale
PROCEDIMENTO
In un pentolino mescolare la gelatina con il succo e lasciarla idratare per 5 minuti
Accendere il fuoco e cuocere a fuoco medio fino a quando la gelatina si sarà sciolta completamente
Versare negli stampini in silicone oppure in un contenitore in vetro dal fondo piatto (in questo caso poi le taglieremo a cubetti con il coltello)
Mettere in frigo
In pochi minuti avrete delle gommose che vi fa bene mangiare!!! La gelatina è come il collagene contiene il 25% di glicina.
Fornire al nostro corpo glicina è fondamentale per
– la produzione di nuovo collagene
– la produzione di glutatione, uno degli antiossidanti più potenti del nostro corpo
Conservare in frigorifero. Secondo me durano anche più di una settimana perché la gelatina in un certo senso “conserva” (pensate alla carne in gelatina). Il problema è che a me non durano più di 2/3 giorni! 😜































































prodotto coerente con le caratteristiche descritte : assunzione semplice, incolore ed inodore. Effetti positivi presto riscontrabili